In questo difficile momento l’odontoiatria pediatrica deve essere in grado di adeguarsi alle nuove norme di prevenzione della diffusione del SARS-CoV-2. È necessario ridurre il più possibile la formazione di aerosol durante le manovre odontoiatriche e ricorrere a materiali e trattamenti adatti a limitare il più possibile il rischio infettivo.
L’odontoiatria è un pianeta in continua evoluzione e in questo particolare momento è indispensabile includere nuovi accorgimenti nella routine lavorativa per prevenire l’infezione da SARS-CoV-2 durante la pratica clinica. È necessario ridurre il più possibile la formazione di aerosol durante le manovre odontoiatriche per evitare contagi diretti ed indiretti. In odontoiatria pediatrica tutto questo si traduce nell’utilizzo di presidi medici ad hoc e nell’utilizzo di materiali e trattamenti adatti a ridurre il rischio infettivo. L’ergonomia dello studio odontoiatrico e l’approccio psicologico al paziente sono aspetti importanti che devono essere presi in considerazione in questo periodo di transizione.
Margherita Spinelli, Barbara Gallini, Nicolò Carugo
Dipartimento di Odontoiatria Materno-Infantile, Istituto Stomatologico Italiano, Milano
Questo contenuto è riservato agli abbonati a Il Dentista Moderno.
Abbonati e continua a leggere su DM Club, l'area premium de Il Dentista Moderno
