Trattamento dell’affollamento in dentatura mista

“L’affollamento è la forma più frequente di malocclusione; è così comune che i denti affollati sono la regola piuttosto che l’eccezione. Negli Stati Uniti a cavallo degli anni ‘90, nell’ambito del NHANES III (National Health and Nutrition Estimates Survey) è stato condotto uno studio sulla prevalenza delle malocclusioni dentali su un campione di 14mila soggetti rappresentativi della popolazione americana. Nell’occasione è stata valutata la prevalenza dell’affollamento a partire dalla terza fase della permuta: esso è presente in circa 1 bambino su 2 in dentizione mista (45% del campione visitato) e arriva a coinvolgere 2 adulti su 3 in dentatura permanente (66,5% di soggetti dai 18 ai 50 anni)”. Inizia così l’aggiornamento monografico dedicato all’ortodonzia (Il Dentista Moderno”, 1/2017) e scritto a sei mani da Roberto Ferro, Vincenzo Quinzi (odontoiatra libero professionista, specializzato in ortognatodonzia) e Giuseppe Marzo (professore ordinario e direttore della Scuola di specializzazione in Ortognatodonzia dell’Università de L’Aquila).

In questa intervista, Roberto Ferro, direttore dell’UOC di Odontoiatria dell’Azienda ULSS 6 Euganea e del Centro Regionale Veneto specializzato per lo studio, la prevenzione e la terapia delle malattie oro-dentali, spiega com’è nata l’idea di questo lavoro. Già presidente dell’European Association Dental Public Health (2000-2001) e della Società italiana odontoiatria infantile (2010-2011), Ferro anticipa i contenuti dell’aggiornamento monografico e il libro, sulla malocclusione, che gli stessi autori stanno ultimando per Tecniche Nuove.

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Trattamento dell’affollamento in dentatura mista - Ultima modifica: 2017-01-30T16:48:59+00:00 da redazione