Carie: scoperto nuovo “superorganismo” che vive tra i denti

La Penn Dental Medicine della University of Pennsylvania ha condotto un interessante studio sui microrganismi presenti in bocca. I ricercatori della School of Dental Medicine di questo ateneo statunitense hanno scoperto un "superorganismo" di cui finora non si conosceva l'esistenza. Costitutito da batteri e funghi individuati nel cavo orale di bambini affetti da carie importanti, è un assemblaggio che sembra godere di vita propria. Particolarmente resistente agli antimicrobici, questo superorganismo può persino muoversi attraverso germogli che sembrano arti e che gli consentono di avanzare e colonizzare l'intera superficie dei denti.

L'interazione tra il mondo microbico e quello dei funghi è cosa nota. Tuttavia la scoperta condotta dal team di ricercatori guidato dal professor Hyun (Michel) Koo della Penn Dental Medicine e pubblicata negli Atti dell'Accademia Nazionale delle Scienze, aggiunge qualcosa di nuovo e di insolito. Già in passato infatti questo gruppo di ricerca si era concentrato sul biofilm dentale, cioè sulla placca. Nei bambini colpiti da carie importanti questo agglomerato è costituito sia da batteri, Streptococcus mutans, sia da funghi, Candida albicans che insieme causano la malattia. «Ciò che abbiamo trovato di nuovo nella bocca dei bambini», ha dichiarato Koo, «è un assemblaggio particolare con "funzioni emergenti". È quasi come un nuovo organismo, un superorganismo in grado persino di muoversi, cosa che non avremmo mai immaginato potesse fare».

Pubblicità

Una scoperta vista al microscopio in tempo reale

Il merito della scoperta condotta dalla Penn Dental Medicine è di un ricercatore del gruppo di Koo, Zhi Ren, borsista post-dottorato. Mentre stava usando un microscopio che consente di osservare il comportamento dei microbi viventi in tempo reale, gli è balzato agli occhi il fenomeno, mai osservato prima. «Questa tecnica apre nuove possibilità per studiare la dinamica di processi biologici complessi», ha spiegato Ren, primo autore dell'articolo e parte della prima coorte del programma di formazione post-dottorato NIDCR T90R90 presso il Penn's Center for Innovation & Precision Dentistry.

La scoperta di questo nuovo superorganismo presente nel cavo orale e mai osservato prima, apre a nuove possibilità nella prevenzione della carie. «Poiché questi assemblaggi sono presenti nella saliva», ha spiegato Koo, «colpirli precocemente potrebbe essere una strategia terapeutica per prevenire la carie dentaria infantile». Secondo Koo, il prossimo passo è trovare il modo per impedire ai batteri e ai funghi di mettersi insieme, così da rendere difficile l'assemblaggio. Perché senza questo superorganismo la carie avrebbe vita più difficile ed è in questa direzione che dovrà andare la ricerca.

 

Carie: scoperto nuovo “superorganismo” che vive tra i denti - Ultima modifica: 2022-11-11T12:48:55+00:00 da Pierluigi Altea
Carie: scoperto nuovo “superorganismo” che vive tra i denti - Ultima modifica: 2022-11-11T12:48:55+00:00 da Pierluigi Altea